Hans Asper
Hans Asper (Zurigo, 1499 – Zurigo, 21 marzo 1571) è stato un pittore svizzero.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Visse la sua intera vita a Zurigo, non si conosce nulla di lui fino al 1526 quando sposò la figlia di Ludwig Nöggi, un mastro falegname che sedeva nel consiglio cittadino. La sua prima opera risale al 1531, nel 1545 fu eletto membro del Gran Consiglio.
Dipinse con vari stili ma è particolarmente famoso per i suoi studi sui fiori e sulla frutta. I suoi ritratti rivelano un'affinità con le opere di Hans Holbein, i suoi dipinti più notevoli sono i ritratti di Ulrico Zwingli e di sua figlia Regula Gwalter, che in seguito divennero proprietà della biblioteca pubblica di Zurigo. Si ritiene che Asper abbia collaborato all'Historia Animalium di Conrad Gesner nella realizzazione delle illustrazioni. Molta della sua opera è andata perduta.
Asper fu molto apprezzato dai cittadini di Zurigo, i quali gli diedero una medaglia. Pare che sia morto in povertà. Due dei suoi undici figli, Hans Rudolf Asper e Rudolf Asper, divennero anch'essi pittori.
Opere
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Huldrych Zwingli, 1531
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Huldrych Zwingli, 1549
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Cleophea Holzhalb, 1538
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Wilhelm Frölich, 1549
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Pietro Martire Vermigli, 1560
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Regula Gwalther Zwingli e Anna Gwalther
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Wilhelm Schmidt: Asper, Hans. In: Allgemeine Deutsche Biographie (ADB). Band 1. Duncker & Humblot, Leipzig 1875, S. 620.
- Walter Hugelshofer: Asper, Hans. In: Neue Deutsche Biographie (NDB). Band 1. Duncker & Humblot, Berlin 1953, S. 417 f.
- Marianna Naegeli: Zürcher Kunst nach der Reformation: Hans Asper und seine Zeit. Katalog zur Ausstellung im Helmhaus, Zürich 9. Mai bis 28. Juni 1981. Schweiz. Inst. f. Kunstwiss., Zürich 1981.
- Heinrich Geissler: Die Zeichenkunst von Hans Asper. In: Zeitschrift für Schweizerische Archäologie und Kunstgeschichte. 2, 42, 1985, S. 145–148.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hans Asper
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Asper, Hans, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Paul Ganz, ASPER, Hans, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
- (IT, DE, FR) Hans Asper, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
- (IT, DE, EN, FR) Hans Asper, in SIKART Dizionario sull'arte in Svizzera.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 22412757 · ISNI (EN) 0000 0000 6660 9776 · CERL cnp01145512 · Europeana agent/base/153067 · ULAN (EN) 500017252 · LCCN (EN) n82068203 · GND (DE) 135772923 · BNF (FR) cb119446307 (data) |
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